Rapine, ritrovata la refurtiva

Uno zaino addosso al secondo arrestato, una borsa abbandonata nel Rupinaro dal complice braccato dalle forze dell’ordine.

E’ stata rinvenuta tutta la refurtiva della rapina di ieri sera a Leivi, e con essa anche altri gioielli e apparecchi elettronici provento di altri colpi perpetrati in zona. Si chiarirà nelle prossime ore se, nel malloppo, figurino anche oggetti prelevati martedì sera dalla villa di Caperana assaltata con le stesse modalità. Comunque, il secondo arrestato di oggi (anch’egli 24enne, albanese, senza fissa dimora, sempre raggiunto nella zona di San Terenziano) aveva, in uno zaino, un computer portatile, un IPad, una fotocamera, gioielli vari, due telefoni cellulari, schede sim e denaro contante. In una borsa, abbandonata sul greto del Rupinaro, dietro alcuni cespugli, da un terzo rapinatore, in fuga e braccato, polizia e carabinieri hanno trovato, invece, orologi pregiati, gioielli e un IPad.