Reddito di cittadinanza, denunciati altri sessanta che baravano per percepirlo

carabinieri

La bellezza di sessanta persone, residenti tra Genova e provincia, sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Genova – San Martino perché avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza, falsando i dati sul proprio reddito.

Adesso, dovranno restituire allo Stato circa 350mila euro complessivamente. Le indagini si sono svolte incrociando le banche dati delle forze di polizia, pedinando i sospettati e monitorandone i profili social. Le modalità più ricorrenti per eludere erano residenze fittizie, composizioni falsate dei nuclei familiari, mancata comunicazione di misure cautelari, ovviamente omissione di redditi percepiti. Dai profili social di una donna residente ad Albaro sono emersi abiti griffati, auto di lusso, freqeuntazione di costosi ristoranti e yacht, incompatibili con il reddito sociale di 500 euro al mese.