Regimazione idraulica sull’Entella, Melandri si rivolge a Giampedrone

Entella

“L’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone è recentemente ritornato sul tema delle tristemente note opere di regimazione idraulica sul fiume Entella, approvando il proseguimento della loro realizzazione per mano della Città Metropolitana di Genova, che ne è il soggetto attuatore e titolare delle risorse stanziate dal Ministero dell’Ambiente, avendo ottenuto, come sostiene, tutte le autorizzazioni previste dalla Legge.

L’assessore dimentica di dire che tali opere sono finalizzate ad un progetto urbanistico infrastrutturale di cui l’elenco è contenuto nella Relazione Urbanistica allegata al progetto esecutivo approvato con la Delibera della Provincia di Genova del 2013. Di tale progetto urbanistico infrastrutturale non è, tuttavia, più prevista la realizzazione, al punto che il Comune di Lavagna ha posto il vincolo agricolo sui terreni della Piana, per cui neanche in futuro saranno edificabili”. Sono le parole del portavoce del Comitato Giù le Mani dal Fiume Entella Giovanni Melandri che si tratta di difese spondali estremamente impattanti, che proteggeranno da un piano urbanistico infrastrutturale sorpassato. “Nel caso le ragioni di Chiavari dovessero essere accolte nelle sedi giudiziarie competenti e le opere dovessero essere ultimate solo a Lavagna, si avrebbe un disallineamento del progetto complessivo, con maggiori pericoli per tutti”, chiude.