Rezzoaglio, perquisiti uffici e casa del sindaco Mareschi


La notizia sul Secolo XIX di oggi: accertamenti legati alle opere seguenti l’alluvione 2015 dopo l’esposto di un cittadino. Il sindaco: “Perfettamente tranquillo del mio operato”.
C’è una indagine aperta, con ipotesi di reato di abuso d’ufficio e reati ambientali, che vede coinvolto il sindaco di Rezzoaglio, Daniele Mareschi, in relazione all’alluvione che si era verificata nel settembre del 2015 e le opere di ricostruzione che ne erano seguite. Ieri mattina, allora, si sono svolte perquisizioni in Comune ma anche in una casa ed un ufficio del primo cittadino avetano. Questi, sul “Secolo XIX” di stamattina, che dà la notizia dell’accaduto, si dichiara perfettamente tranquillo del proprio operato, tanto da aver chiesto di essere subito ascoltato dal magistrato. Sempre secondo il quotidiano, l’indagine sarebbe mossa dall’esposto di un cittadino al quale il Comune avrebbe intimato, con una ordinanza, la pulizia di un fondo di sua proprietà.