Ricorso in Appello nel processo per la morte di Roberta Repetto

tribunale

Si procede al ricorso in Appello, nel processo per la morte di Roberta Repetto, cui fu asportato un neo maligno nel Centro Anidra di Borzonasca, senza altre cure specifiche.

È la sorella della vittima, Rita Repetto, a far sapere, attraverso i social, che “sono state depositate le motivazioni della sentenza di primo grado” e quindi “verrà ora preparato il ricorso in corte d’Appello e la famiglia Repetto rimane certa che la giustizia proseguirà inevitabile il suo corso”. Tre mesi fa, l’ex “santone” del Centro olistico, Paolo Bendinelli, ed il medico Paolo Oneda sono stati condannati a 3 anni e 4 mesi per omicidio colposo. Il giudice ha disposto anche una provvisionale di 20 mila euro ciascuno per i familiari di Roberta, con il resto del risarcimento da liquidare in sede civile.  Assolta la psicologa Paola Dora. Il sostituto procuratore Gabriella Dotto aveva chiesto condanne di 16 e 14 anni, ipotizzando a carico dei due il reato di omicidio volontario. Bendinelli, in primo grado, è stato assolto dall’accusa di circonvenzione di incapace.