Rientro dalle vacanze con influenza

Culmine del contagio, in questi giorni, nel Tigullio: anche ieri, decine di chiamate al 118 per consigli su come comportarsi.
Ha raggiunto il culmine, la diffusione dell’influenza, nel territorio della Asl 4. Coabitano, in questi giorni, i due virus per i quali era stato predisposto il vaccino, ovvero l’H1N1, arrivato l’anno scorso con il soprannome di “influenza suina” ed il ceppo B, stagionale, originario dell’Australia. Dati regionali dicono che quasi un bambino su tre è affetto da problemi virali: il triplo, rispetto alla norma. A livello locale, il 118 di Lavagna ha registrato anche ieri, in giornata festiva, con gli studi dei medici di base chiusi, una impennata di chiamate da parte di persone che chiedevano consigli su come comportarsi. Sono migliaia, i contagiati, ai quali i medici prescrivono le classiche medicine del caso e, soprattutto, qualche giorno di assoluto riposo. La febbre passa, in genere, in un paio di giorni, più ostici sono i sintomi. Quelli di natura gastro intestinale sono meno diffusi rispetto alle giornate che seguivano il Natale, ma continuano a coabitare, nel Tigullio, con raffreddore e mal di gola.