Rifiuti: Rapallo sta valutando la soluzione migliore

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L'assessore comunale Arduino Maini
L’assessore comunale Arduino Maini

Dopo la chiusura di Scarpino, Rapallo conferirà i rifiuti indifferenziati a Torino. Resta da valutare se direttamente o con un primo passaggio a Genova. Intanto si pensa a liberare il litorale.

Dopo la chiusura della discarica di Scarpino, l’amministrazione comunale di Rapallo sta valutando due ipotesi per lo smaltimento dei propri rifiuti. Entrambe prevedono il conferimento in una discarica di Torino: nella prima ipotesi i rifiuti verrebbero però portati in un primo tempo presso un centro AMIU a Genova, nella seconda direttamente a Torino da Aimeri Ambiente. I costi dovrebbero essere simili a quelli del conferimento a Scarpino. “Stiamo valutando quella che può essere la soluzione migliore al minor costo”, spiega l’assessore all’ambiente Arduino Maini. Intanto il Comune si sta attrezzando anche per liberare le spiagge dai rifiuti portati dal mare una decina di giorni fa. Già sono stati separati plastica e rifiuti indifferenziati da legno e frazione verde. Prossimamente partirà anche una raccolta porta a porta per i concessionari delle spiagge. In tema di compostaggio, infine, il Comune promuove alcuni corsi e punti informativi. In tali occasioni i cittadini potranno anche ritirare la compostiere. Il primo appuntamento è in calendario questa sera alle ore 21 in Municipio. Ne seguiranno altri domani e venerdì e poi da mercoledì a venerdì della prossima settimana in diverse location. Dal 10 novembre infine la compostiera potrà essere ritirata all’Ecocentro del Poggiolino.