Riprende lo sciopero alla Fincantieri di Riva Trigoso

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Un'immagine dello sciopero di stamattina
Un’immagine di sciopero presso la Fincantieri

Ancora presidi e blocchi ai cancelli per protestare contro l’ipotesi di scorporare il reparto della meccanica da Riva, contro le esternalizzazioni, i tagli agli stipendi con aumento delle ore di lavoro.

E’ ripreso lo sciopero, allo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso. Dopo l’assemblea di ieri mattina, infatti, i lavoratori hanno deciso di tornare a presidiare la portineria dell’azienda, alternandosi nel blocco dei cancelli. Protestano, come noto, contro la ventilata ipotesi di scorporare il reparto della meccanica da Riva, ma anche contro le intenzioni dell’azienda riguardanti orari di lavoro e retribuzioni. Si parla di orari flessibili con sei giorni di lavoro per chi, oggi, ne fa cinque, tagli allo stipendio, con premi legati ai risultati e di esternalizzazione di servizi. Lo sciopero potrebbe proseguire sino al 13 aprile, quando si riapriranno le trattative sindacali a livello nazionale.