Rischio idrogeologico, lavori in corso a Santa Margherita Ligure

Il Comune di Santa Margherita Ligure ha intensificato gli interventi di pulizia e monitoraggio di tombini e caditoie cittadine e anticipato i lavori di pulizia, manutenzione e bonifica degli alvei dei torrenti cittadini.
I lavori, appaltati a una cooperativa di Genova, costano alle casse comunali circa 27mila euro. Commenta Emanuele Cozzio, vicesindaco con delega alla protezione civile: «Le verifiche effettuate su tombini e caditoie in occasione delle ultime piogge intense hanno confermato il corretto funzionamento del sistema di raccolta e deflusso delle acque. Così come il sopralluogo che ho effettuato insieme al personale del Comune di tutto il tratto tombinato del torrente San Siro ha evidenziato una situazione di completa pulizia di tutto l’alveo ispezionato».
Elenco dettagliato degli interventi:
Torrente dell’Acqua Viva (loc. Paraggi), per m 300 circa di sviluppo; Torrente San Siro, procedendo da monte verso valle, da Terreno in Via dei Gandolfi sino a sotto il campo sportivo/parcheggio “Broccardi” e, in seguito, dal capolinea bus di Via Garibotti all’inizio del tratto tombinato, angolo via Crosa dell’Oro per m 710 circa di sviluppo, m 190 di fossato laterale e mq 300 circa di scarpata; Torrente Nozarego (zona Madonnetta) ed affluente Fosso della Madonnina (da Via Priv. Broccardi), per m 1.210 circa di sviluppo, oltre a diverse alberature morte in piedi o schiantate e la pulizia da infestanti e rampicanti dell’intero perimetro (circa 200 mt.) del parcheggio pubblico di Via Madonnetta prospiciente il Torrente Nozarego; Torrente Magistrato, dalla zona di confluenza con il Fosso della Sorgente Gallina sino all’inizio del tratto tombinato di Via Dogali, per m 620 circa complessivi di sviluppo; Fossi della Baiucca e di Cassinello, dalla zona capolinea bus in Via Baiucca-Via Costamezzana sino alla briglia metallica in Via Sbarbaro, per m 725 circa complessivi di sviluppo; Fosso di Nozarego (loc. Nozarego), a monte ed a valle di Via Partigiano Berto, per m 95 circa di sviluppo, oltre ad alcune ramaglie secche schiantate e rifiuti abbandonati; Fosso di Santa Barbara, a monte delle strade Via Gnecco e Berto Solimano, per m 110 circa complessivi di sviluppo; Fosso di Mortero, a monte del campo a 5 , per m 75 circa di sviluppo, oltre a mq 300 circa di scarpata; Strada vicinale di Villa Punta, loc. Paraggi, per rimozione detriti legnosi ed infestanti a rischio di scivolamento, a monte del fosso su S.P. 227, per m 250 circa di sviluppo; Fossati Fonte del Diavolo – Villa Troglio, dalla strada vicinale di “Sotto Villa Troglia” sino al parco pubblico di Viale la Torre (Parco “Cassinelli), per m 370 circa di sviluppo, oltre all’affluente in sponda destra (Fosso Villa Troglio), per m 330 circa di sviluppo, così per complessivi m 700 m circa; Fosso San Massimo in località San Lorenzo della Costa, nel tratto tra Via Giuntini e Via Aurelia per mt. 15 circa di sviluppo.