Roberto Cò dopo l’assoluzione: “Rimane il profondo dolore per la perdita di un amico”

“La sentenza fa giustizia delle responsabilità penali, che non ci sono, perché si è trattato di un tragico incidente. Rimane il profondo dolore per la perdita di un amico che era parte della famiglia di Aqua de Mâ”. Lo ha detto Roberto Cò, amministratore delegato di Aqua de Mâ, dopo la sentenza di assoluzione per lui e altre sette persone del processo per la morte di Vincenzo Anselmi, comandante di 54 anni, avvenuta mentre lavorava a bordo dell’Aqua II, imbarcazione dell’itticoltura Aqua a Lavagna L’incidente era avvenuto nel dicembre 2017.
“Il mio pensiero e vicinanza va anche oggi, come è accaduto ogni giorno negli ultimi sette anni, ai suoi cari, in particolare alla vedova che nonostante il dolore per la perdita del marito si è stretta a noi in questa tragedia – ha aggiunto Cò – il nostro impegno per la sicurezza sul lavoro era e resterà una priorità assoluta e una missione quotidiana. Un ringraziamento agli avvocati Angelo Paone e Simone Vernazza che nel difenderci hanno dimostrato, oltre alle indiscutibili competenze professionali, anche importati doti umane”.