Roghi di Rapallo, chiesta la perizia psichiatrica per il 38enne

Roghi di Rapallo, chiesta la perizia psichiatrica per il 38enne
Iniziato il processo per il piromane di Rapallo

Disposta la perizia psichiatrica per il 38enne rapallese accusato di aver provocato diversi incendi, tra cui quelli tra il 20 e il 21 maggio ai danni della municipale. Lo ha stabilito il giudice del Tribunale di Chiavari durante la prima udienza. Lui intanto rimane in carcere a Chiavari.

E’ stata chiesta la perizia psichiatrica per il 38enne rapallese accusato di aver appiccato una serie di incendi a Rapallo, tra cui tre nelle notte tra il 20 e il 21 maggio, mentre si stavano svolgendo le elezioni comunali. In questo caso, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe voluto vendicarsi della polizia municipale per via di una multa per divieto di sosta, dando fuoco a due auto di servizio (le fiamme però si estero anche a un’altra vettura e alla facciata del comando) e ad alcuni cassonetti. La perizia, secondo quanto riportato dal Secolo XIX, è stata disposta dal giudice Roberto Pasca durante la prima udienza del processo. Martedì verrà comunicato il nome del consulente, mentre il 22 novembre si partirà con le deposizioni dei testimoni. L’uomo intanto si trova tuttora in carcere a Chiavari.