Santa Margherita Ligure, l’amministrazione chiede ai cittadini l’autocertificazione per piante abbattute
L’abbattimento da parte di privati di piante malate prevede l’obbligo di sostituirle con essenze di adeguate dimensioni. L’amministrazione comunale di Santa Margherita Ligure ha avviato una procedura per il rispetto di tale norma.
L’abbattimento da parte di privati di piante malate prevede l’obbligo di sostituirle con essenze di adeguate dimensioni. L’amministrazione comunale di Santa Margherita Ligure ha avviato una procedura per il rispetto di tale norma. “L’ambiente è un valore di rilevanza pubblica e ciò anche in riferimento alle alberature che risiedono in proprietà privata – affermano il sindaco Paolo Donadoni e la consigliera incaricata al verde Carmela Pinamonti – sta a cuore della giunta la conservazione di un patrimonio arboreo di qualità, a tutela del territorio, delle sue caratteristiche botaniche, culturali, salutistiche e di estetica paesaggistica. Abbiamo quindi ritenuto opportuno richiedere direttamente ai cittadini una comunicazione sull’avvenuto adempimento delle attività previste nell’ordinanza”. Dunque uno scritto che il cittadino, raggiunto da ordinanza sindacale di abbattimento di una pianta di suo possesso, deve provvedere a recapitare all’ufficio tecnico comunale specificando se si è proceduto alla ripiantumazione, con quale tipo di essenza e in quale luogo della proprietà. Tale documento avrà valore di autocertificazione, con ogni conseguenza in caso di dichiarazione mendace. Nel caso non venissero presentate autocertificazioni, l’amministrazione procederà a effettuare i necessari controlli.