Santa Margherita Ligure: oltre ai danni in porto e sulla strada, preoccupa anche il depuratore
Il depuratore di Punta Pedale è stato allagato dalle onde, che lo hanno mandato in tilt. Le foto.
Continua la conta dei danni dopo il maltempo degli ultimi giorni nel levante. A Santa Margherita Ligure le criticità più evidenti sono rappresentate dal crollo della parte centrale della diga del porto e dal crollo in vari punti della provinciale che collega la città a Portofino, strada completamente interdetta a partire dall’Hotel Regina Elena. Inoltre, il depuratore di Punta Pedale è stato allagato dalle onde che lo hanno mandato in tolt. Rimangono detriti e imbarcazioni da spostare sul fronte mare tra i quartieri di Ghiaia e Corte e danneggiate risultano anche panchine, pavimentazione, ringhiere, tombini e muretti di contenimento. La Panchina dell’Amore non c’è più, la Donnina artistica immortalata in mille foto ha subito danni e la fontana di Colombo presenta alcuni distacchi dei marmi nella parte bassa. Cancellata la passeggiata in fregio alla diga foranea, le sedi delle associazioni e delle società sportive sulla calata del porto sono danneggiate. Anche i locali della Capitaneria di Porto non sono ancora completamente agibili. A Villa Durazzo sono caduti due cipressi e tre palme ed il parco rimarrà chiuso fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.