Sbandati bivaccano ad Arenelle, interviene il sindaco

Sono una ventina, in prevalenza romeni. Dormono sulla scalinata della chiesa, lordano, disturbano. E le lamentele fioccano. Per cercare di frenare il fenomento il sindaco ha emanato un’ordinanza.

C’è un gruppo di sbandati, a volte anche venti persone, in maggioranza di nazionalità romena, che da un po’ di tempo si ritrova a Cavi Arenelle. Di notte dormono all’addiaccio sulle scale della locale chiesa, nei porticati e nei vialetti pedonali adiacenti, accumulando ovunque materassi ed altri oggetti. Ma non solo, perché lordano il suolo con ogni genere di deiezione, si introducono all’interno di aree di proprietà privata e rispondono in malo modo a chi osa richiamarli. Al mattino poi prendo l’autobus e creano problemi anche sul mezzo di trasporto. Le tante lamentele dei cittadini ed anche del parroco Don Fabio Mazzino sono arrivate sul tavolo del sindaco Giuliano Vaccarezza, il quale ha deciso di correre ai ripari ed emanare un’ordinanza che vieta a chiunque di sdraiarsi, bivaccare, dormire all’aperto, lordare il suolo ed abbandonare rifiuti. L’ordinanza riguarda Piazza Don Costa, Via Puppo, il sottopasso pedonale verso la passeggiata a mare e tutte le aree circostanti la chiesa di Arenelle, l’ex albergo Astoria e l’ex Casa Pastore.