Serti, c’è l’accordo: sospesa l’agitazione sindacale in via Parma
Riunione fiume a Roma. L’azienda si impegna a pagare gli arretrati, promuovere la cassa integrazione, presentare un formale piano industriale che delinei l’allargamento dell’attività.
E’ sospesa l’assemblea permanente dei lavoratori della Serti, azienda che ha assorbito l’attività di riscossione della Tributi Italia. Al termine di un incontro fiume, di oltre cinque ore, che ha visto impegnati, ieri, i rappresentanti sindacali e i vertici dell’azienda, nella sede romana, è stato sottoscritto un accordo che impegna l’azienda a presentare il piano industriale entro la metà di ottobre, presentare richiesta di cassa integrazione a rotazione per i dipendenti, a versare la quattordicesima non pagata entro il prossimo 30 settembre, dilazionando in rate successive la mensilità di agosto. Nel centro operativo di via Parma, a Chiavari, tornano, allora, al lavoro, i 18 addetti in servizio, in attesa, come promesso dall’azienda, che l’attività venga allargata con l’acquisizione delle riscossioni da molti altri Comuni.