Servizio di salute mentale di Recco, preoccupata FP Cgil

Il sindacato teme per l’annunciato ridimensionamento del servizio. I giorni di apertura scenderebbero da cinque a tre.

La Funzione Pubblica della Cgil si dice fortemente preoccupata in merito alle conseguenze che deriverebbero dal ridimensionamento del servizio di salute mentale di Recco, così come previsto nella prospettiva di riorganizzazione dell’Asl 3. Il ridimensionamento, secondo il sindacato, determinato dalla mancanza di personale e dalle mancate assunzioni, porterà ad una riduzione dei servizi all’utenza. Il particolare, il Servizio ridurrà i giorni di apertura da cinque a tre. FP Cgil sottolinea come poi al depauperamento del servizio di salute mentale si affianca il drastico ridimensionamento del polo ospedaliero di Recco. Il sindacato chiede quindi chiarimenti ai vertici dell’Asl ed esprime netta contrarietà rispetto all’ipotesi paventata.