Sestri fa i conti: “Nel 2011 mantenuti i servizi nonostante la crisi”
La giunta comunale commenta il consuntivo 2011: un anno segnato dai tagli, pari a 1milione e mezzo per Sestri. Fiore all’occhiello il sociale: “Abbiamo mantenuto i servizi, anzi potenziato l’asilo nido e dimezzato le tariffe per i cassintengrati”.
A Sestri Levante, la giunta commenta il consuntivo 2011 alla luce del taglio di oltre 1milione e mezzo. “Nonostante i tagli siamo riusciti a garantire i servizi essenziali, come assistenza ad anziani e disabili, attività per adolescenti – spiega l’amministrazione -. E’ stato anche potenziato l’asilo nido, con il rinnovamento della struttura e quattro posti in più. Il tutto senza aumentare le tariffe e anzi dimezzando quelle per la mensa scolastica e il trasporto per venire incontro alle famiglie alle prese con licenziamenti o cassa integrazione”. Altro tema, le tasse: “Abbiamo scelto di non aumentarle. Si sono mantenuti i tempi brevi per i pagamenti verso imprese e fornitori, abbiamo contenuto la spesa corrente. Abbiamo attivato 5milioni e mezzo di euro per investimenti e la percentuale di indebitamento (3,89%) è in calo costante. E per le sue scelte economiche Sestri si è piazzata nella lista dei Comuni virtuosi (in Italia solo 143 su 8mila) stilata dal ministero dell’Economia, ma non c’è tempo per gioire: “Siamo preoccupati per gli ulteriori tagli che continuano a colpire il sistema delle autonomie locali. Occorre cambiare rotta, investire nei Comuni e raggiungere un vero federalismo fiscale”.