Sestri Levante intitola una piazza ad Adriana Henriquet Stalli e scopre una lapide in memoria di Vincenzo Fascie

Sestri Levante intitola una piazza ad Adriana Henriquet Stalli e scopre una lapide in memoria di Vincenzo Fascie
La piazzetta di Sestri intitolata ad Adriana Henriquet Stalli

Doppia iniziativa per ricordare la scrittrice amica di Operti, Bo e Descalzo, e per commemorare il Cavaliere che come precisa volontà testamentaria, ha voluto destinare le rendite del proprio patrimonio alla cura e all’abbellimento del centro città.

A Sestri Levante è stata scoperta la targa che intitola la piazzetta di via Cappuccini sulla Baia del Silenzio alla scrittrice Adriana Henriquet Stalli. L’iniziativa è nata dal circolo “Corsi di cultura per tutte le età” presieduto da Franca Alfisi. Adriana Henriquet Stalli nasce a Torino nel 1900. Prima maestra in Val di Susa, dove incomincia la sua grande passione per la lettura e la scrittura, si trasferisce poi in Valtournanche, e si appassiona all’alpinismo. Sposa il comandante Guido Henriquet, trasferendosi ancora, prima a Genova e quindi a Sestri Levante dove conosce Operti, Bo e Descalzo che diventa anche amico di famiglia. Grande appassionata di pittura, si avvicina anche a Dina Bellotti. Scrive 15 romanzi di cui 5 hanno come sfondo Sestri Levante, centinaia di racconti pubblicati da riviste femminili negli anni ’60 e favole dedicate ai suoi alunni. Sempre a Sestri, è stata scoperta anche la lapide in memoria del Cavaliere Vincenzo Fascie. Questa iniziativa è stata promossa da Francesco Baratta, ultimo componente della commissione del lascito Fascie. Vincenzo Fascie nasce a Sestri Levante nel 1833 e muore a Roma nel 1920. Le volontà testamentarie a favore del Comune di Sestri indicano la precisa volontà di destinare le rendite del proprio ingente patrimonio alla cura e all’abbellimento del centro cittadino. L’ente morale contribuisce alla realizzazione di importanti opere pubbliche, tra cui l’acquisto del complesso dell’ex convento dell’Annunziata.