Sgominato giro di prostituzione fra Lavagna e Chiavari

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L'indagine dei carabinieri di Chiavari è durata un anno
L’indagine dei carabinieri di Chiavari è durata un anno

I carabinieri hanno sgominato una banda che faceva prostituire tre ragazze romene in strada a Lavagna e in un appartamento di Chiavari messo a disposizione da uno dei membri, un pensionato chiavarese. Coinvolti altri 3 albanesi.

Gestivano un giro di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione i quattro uomini individuati dai carabinieri della Compagnia di Chiavari nel corso di un’indagine durata circa un anno di lavoro. Per la banda, che sfruttava in particolare tre ragazze di origine romena, sono scattati un ordine di custodia cautelare in carcere e due obblighi di dimora. Si tratta di due uomini albanesi, pregiudicati, di 25 e 29 anni, e di un pensionato di 65 di Chiavari, mentre un quarto soggetto, un altro albanese, si trova all’estero. Il pensionato era quello che metteva a disposizione un appartamento in via Parma a Chiavari, in cambio di una percentuale sulle prestazioni delle prostitute, le quali comunque lavoravano anche in strada a Lavagna. Il 25enne invece scortava le squillo da casa al “lavoro”, mentre il 29enne controllava la “concorrenza” e si occupava anche di tenere a bada le ragazze con minacce e intimidazioni per costringerle a scendere in strada. Agli sfruttatori andava il 50 per cento dell’incasso delle donne, che in una sola notte arrivava anche a 2000 euro.