Sì alle commissioni e agli strumenti informatici
Il Comune di Sestri Levante ha modificato il proprio Statuto: formale l’obbligo di un 40% di donne in giunta. Le variazioni sono state votate all’unanimità, ieri sera, in consiglio comunale.
Il consiglio comunale di Sestri Levante ha approvato all’unanimità, ieri sera, numerose modifiche al proprio Statuto, che chiamano in causa circa metà degli articoli in esso contenuti. Si ratifica anche in questo strumento l’obbligo di rappresentanza al 40% di ciascun genere all’interno della giunta, mentre il Consiglio comunale dei ragazzi viene riconosciuto come organo partecipative. Sul fronte delle procedure, si istituiscono le commissioni per la discussione preliminare delle pratiche del consiglio comunale, mentre, su quello dei principi, il Comune si impegna stabilmente a promuovere pratiche per lo sviluppo sostenibile, la promozione della pace, della cooperazione tra i popoli, delle pari opportunità. L’amministrazione dovrà anche favorire l’utilizzo di mezzi informatici nella gestione dei procedimenti amministrativi, dice il sindaco, Valentina Ghio “in un’ottica di semplificazione per i cittadini, di riduzione dei costi e di snellimento dell’attività amministrativa”. Le modifiche sono state redatte, in tre sedute, dalla apposita commissione Statuto, che include i rappresentanti di tutti i gruppi consiliari, e che era presieduta dal presidente del consiglio comunale, Massimo Bixio.