Si giocherà l’11 aprile la finale di Coppa Liguria tra Cogornese e Cella
Restano da definire campo ed orario. La finale sarà in gara secca. In Prima Categoria 220 euro di multa per l’Avegno: sputi ed oggetti contro l’arbitro al termine della partita persa contro il Sori. Nove mesi di squalifica per Maini del Boca Gastaldi.
Si giocherà mercoledì 11 aprile la finale di Coppa Liguria tra Cogornese e Cella: per la squadra di Goatelli, prima nel suo girone di Seconda Categoria, l’occasione per mettere un trofeo in bacheca. Definita la data, resta da individuare il terreno dove giocare la finale, che comunque sarà in campo neutro. Gara secca, in caso di parità al novantesimo supplementari ed eventuali rigori. Sempre in tema di calcio locale segnaliamo anche la multa di 220 euro inflitta dal giudice sportivo all’Avegno: secondo quanto scritto dall’arbitro nel suo rapporto, al termine della gara persa domenica al Macera contro il Sori, alcuni sostenitori dell’Avegno si sarebbero scagliati proprio contro il direttore di gara, al quale venivano anche indirizzati sputi ed oggetti. Un comportamento che ha indotto l’arbitro addirittura a chiamare le forze dell’ordine. Per il suo comportamento omissivo, il dirigente accompagnatore dell’Avegno Armando Grilli è stato inibito fino al 18 aprile. Ancora più clamorosa la squalifica inflitta in Terza Categoria a Mirko Maini del Boca Gastaldi: il giocatore, la cui colpa è quella di avere rifilato una sberla all’arbitro, non potrà giocare fino al 31 dicembre.