Siglato il nuovo Patto per il lavoro nel turismo

È stata sottoscritta oggi la sesta edizione del “Patto per il lavoro nel settore del Turismo”, l’accordo tra Regione Liguria, sindacati e categorie datoriali per l’attuazione degli interventi a sostegno delle imprese del settore per il 2023.
La misura, finanziata attraverso il Fondo Sociale Europeo, mira, attraverso l’erogazione di bonus assunzionali, ad incentivare le aziende turistiche affinché garantiscano l’apertura dell’attività per periodi più lunghi, con un aumento sia in termini numerici che di durata dell’occupazione degli addetti. Quest’anno i bonus potranno essere richiesti dalle imprese per assunzioni a decorrere dal 1 marzo con contratti di durata non inferiore a sette mesi e per un importo complessivo di 6 milioni di euro. L’apertura dello sportello per la richiesta dell’incentivo è prevista il 28 giugno con chiusura al 31 dicembre. “Si tratta del primo accordo del genere sottoscritto in Italia, uno strumento importante per aiutarci a trovare le professionalità adatte a migliorare la qualità della nostra offerta turistica anno dopo anno”, dice il governatore Giovanni Toti. “Negli anni 2020 e 2021 il Patto ha svolto un ruolo fondamentale di sostegno alle imprese per arginare gli effetti della pandemia e per questo si ritenne opportuno accorciare significativamente la durata dei contratti incentivabili. Dal 2022 si è deciso di tornare allo spirito originale del Patto che nacque come intervento volto a favorire il complesso processo di destagionalizzazione e abbiamo ottenuto un ottimo risultato: 953 domande presentate dalle imprese per circa 10 milioni di euro che hanno portato alla sottoscrizione di 3.605 contratti di assunzione di cui 304 a tempo indeterminato”, aggiunge l’assessore regionale al turismo Augusto Sartori.