Slitta la legge, niente divieto per le slot machine

Slitta la legge, niente divieto per le slot machine
Il presidente della Regione Giovanni Toti

L’annuncio del presidente della Regione Toti: sarà rinviata l’entrata in vigore della legge che vieta gli apparecchi d’azzardo entro i 300 metri di distanza dai luoghi sensibili.

Con un provvedimento sul filo di lana, salta il divieto di utilizzo delle slot machine e degli altri apparecchi per il gioco d’azzardo legalizzato nei locali della Liguria. Come noto, la legge varata nel 2012 avrebbe stabilito, dal prossimo primo di maggio, il divieto di rinnovo delle concessioni per tutti gli esercizi entro i 300 metri di distanza da luoghi sensibili: scuole, palestre, chiese. Si era stimato che quasi tutti i locali liguri con gioco d’azzardo rientrassero in questa situazione. Contro il provvedimento, finalizzato, evidentemente, a ridurre l’esposizione dei soggetti più deboli al pericolo della ludopatia, si era levata, nelle ultime settimane, la contestazione dei rappresentanti di tabaccai e baristi. Ieri, a sorpresa, il presidente della Regione, Giovanni Toti, ha annunciato lo slittamento di un anno dell’entrata in vigore della legge. Lo ha fatto intervenendo ad una convention proprio dei tabaccai in svolgimento a Genova. “Diciamo no a interventi che facciano chiudere i piccoli esercizi – le parole di Toti – Non credo che distruggere le reti di commercio aiuti un malato di gioco”.