Soddisfatte le associazioni di cacciatori

Non tutti, però, riprenderanno l’attività venatoria, nel fine settimana, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che respinge il ricorso. Chiesa: “Spero che i cacciatori non chiedano i danni”.

La caccia riprende ma non tutti saranno su sentieri e nei boschi, nel fine settimana. Il Corriere Mercantile riferisce che circa 250 cacciatori del Levante non riprenderanno le battute, dopo che, ieri, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso che era stato presentato dalle associazioni ambientaliste. Il coordinamento delle associazioni venatorie della Liguria, dice di riscontrare “con soddisfazione che le tesi tanto enfatizzate dai ricorrenti sono state disattese, oltre che dal Tar, dal Consiglio di Stato” ma di rammaricarsi “del fatto che per motivi pretestuosi e infondati, grazie a cavilli procedurali, i cacciatori liguri abbiano dovuto subire ingiustamente le perdita di numerose giornate di caccia”. Il consigliere regionale Ezio Chiesa dice che la contrapposizione tra cacciatori e ambientalisti è dannosa e aggiunge: “Mi auguro che i cacciatori dimostrino più senso di responsabilità rispetto ai ricorrenti, non chiedendo il giusto risarcimento per quanto accaduto”.