Sventato suicidio nel carcere di Chiavari

Sventato suicidio nel carcere di Chiavari
Il carcere di Chiavari

Il sindacato Sappe: “Proporremo l’encomio per il personale di polizia penitenziaria intervenuto”. In sei mesi, in tutta la Liguria, 21 detenuti hanno tentato di togliersi la vita.

Il personale di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Chiavari ha sventato, giovedì scorso, un tentativo di suicidio, tentato, attraverso l’impiccagione in cella, da un detenuto italiano di 39 anni, condannato a rimanere in cella sino al 2017. Lo fa sapere il segretario del sindacato Sappe, Roberto Martinelli, che commenta: “Chiederemo all’amministrazione penitenziaria di Roma una adeguata ricompensa, lode o encomio, al personale intervenuto”. I dati forniti da Martinelli, però, non sono tranquillizzanti: in Liguria, nei primi sei mesi del 2012, ventuno detenuti hanno tentato il suicidio e 218 sono stati gli atti di autolesionismo. Quanto alle presenze, il carcere di via al Gasometro ospita costantemente un centinaio di detenuti, a fronte di 78 posti regolamentari, “mentre il reparto di polizia penitenziaria conta la carenza di ben 25 agenti”.