Tares, la protesta entra nei palazzi comunali di Rapallo e Lavagna

 

Proteste di ristoratori e commercianti a Rapallo e a Lavagna contro i rincari della Tares. Un’ assemblea nell’aula consiliare del Comune Rapallo ha visto anche la partecipazione dell sindaco di Santa Margherita Ligure, Roberto De Marchi.

Un centinaio tra cittadini e commercianti di Rapallo sono scesi in piazza delle Nazioni contro l’aumento della Tares. L’iniziativa è organizzata dal Comitato Cittadini Tigullio . Dalle 8 di questa mattina si sono riuniti in presidio davanti al municipio. Successivamente si è svolta un’ assemblea nell’aula consiliare di Rapallo a cui ha partecipatoo anche il sindaco di Santa Margherita Ligure, Roberto De Marchi. Il primo cittadino di Rapallo, Giorgio Costa, ha parlato di contenimentodella tariffa per le categorie maggiormente tartassate. Ribadita la rateizzazione. A Lavagna una cinquantina tra titolari di ristoranti e commercianti sono entrati a Palazzo Franzoni per protestare contro l’aumento della Tares, aumentata due o tre volte rispetto alla vecchia Tarsu. Il sindaco, Giuliano Vaccarezza, ha confermato che la scadenza per la quota dello Stato è per il 16 gennaio mentre per quella comunale a fine gennaio e ha invitato i commercianti lavagnesi a presentarsi in municipio dopo Capodanno con le planimetrie dei propri locali. Intanto su richiesta potrà essere rateizzato per un anno il pagamento con scadenza da concordare.