Tares: rateizzazione a Chiavari, pagamento oltre il termine a Lavagna

A Chiavari, le utenze non domestiche possono dividere in due rate (31 dicembre e 31 marzo) la quota del Comune. A Lavagna, il sindaco garantisce: “Nessuna sanzione per chi paga a gennaio”.

Dopo la protesta di Rapallo, anche negli altri Comuni del Tigullio sorgono lamentele, soprattutto in quelle categorie commerciali che hanno avuto aumenti esponenziali della tariffa sulla spazzatura: ristoranti, bar, alimentari, fioristi, pescherie. A Lavagna, il sindaco, Giuliano Vaccarezza, comunica che, visti i ritardi nel recapito delle cartelle nelle case, non ci saranno sanzioni per chi pagherà il tributo entro fine gennaio, e che la data di lunedì prossimo, 16 dicembre, non è perentoria, almeno per la quota in capo al Comune, sperando che lo Stato, alla fine, abbia lo stesso atteggiamento anche per la propria. A Chiavari, il Comune ha formalizzato una dilazione del pagamento, ma solo per le utenze non domestiche: resta valida la data del 16 dicembre per la quota che va direttamente allo Stato, mentre quella incassata dal Comune può essere pagata in due rate, entro il 31 dicembre ed il 31 marzo. Ricordiamo che Sestri Levante, causa ritardi di consegna, ha già spostato la data di pagamento al 15 gennaio, mentre, nell’entroterra, Carasco e San Colombano l’hanno rimandata a febbraio, e Cicagna ha consentito la rateizzazione.