Terremoto: crolla una statua a Pieve Ligure, circolazione dei treni sospesa fra Genova e Santa Margherita Ligure
Un terremoto di magnitudo 4.1 si è verificato questo pomeriggio alle 15.39, con epicentro a due chilometri ad ovest di Bargagli e a dieci chilometri di profondità.
La scossa è stata avvertita nitidamente a Genova, ma anche in tutta la nostra riviera e nel suo entroterra. La sala operativa della Protezione Civile regionale si è subito attivata per tutte le verifiche del caso, in contatto con il Dipartimento nazionale. A seguire, nella stessa zona, sono state registrate altre tre scosse, di magnitudo inferiore a 2.0: alle 16.07, alle 16.29 e alle 17.03. Alle 17.32, quindi, la terra ha di nuovo tremato in maniera sensibile: magnitudo 2.7 ed epicentro a 2 chilometri a sud-ovest di Davagna, a 8 chilometri di profondità.
Per fortuna non si registrano particolari danni, anche se a Pieve Ligure si è verificata la caduta di alcuni calcinacci dalla Chiesa di Pieve Alta ed è crollata una statua sul sagrato. I vigili del fuoco di Rapallo sono invece stati chiamati per un controllo statico a Santa Margherita Ligure, anche in questo caso per un edificio religioso, in Via Marinai d’Italia.
Dalle 15.50 Trenitalia ha sospeso in via precauzionale la circolazione tra Genova Brignole e Santa Margherita Ligure e tra Genova e Ronco Scrivia, per consentire ai tecnici di RFI le necessarie verifiche sullo stato della linea.
Il presidente della Regione Giovanni Toti fa sapere di aver contattato il sindaco di Bargagli e di aver ricevuto la rassicurazione che non ci sono stati danni in paese. In pochi minuti sono arrivate 146 chiamate alla centrale operativa 112 del San Martino di Genova.