Tornano i cassonetti? “Uniti per Lavagna” manifesta preoccupazione

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L'ex vicesindaco di Lavagna, Mauro Caveri
L’ex vicesindaco di Lavagna, Mauro Caveri

Interrogazione di Caveri e Vaccarezza: “Se si tornasse al vecchio sistema di raccolta della spazzatura non si raggiungerebbero le percentuali di differenziata richieste dalla legge”. I due chiedono di pubblicare i dati sull’andamento sul sito del Comune.

A Lavagna, l’opposizione è preoccupata da un possibile ritorno alla raccolta della spazzatura con i cassonetti stradali. Sul tema, infatti, hanno presentato una interrogazione i due consiglieri di “Uniti per Lavagna”, Mauro Caveri e Giuliano Vaccarezza, che sottolineano come sia, ormai, prossima la scadenza dell’appalto per la raccolta porta a porta e come “da più componenti della maggioranza” sia giunta loro notizia di una volontà modificare il sistema. La raccolta stradale, però, dicono Vaccarezza e Caveri, “statisticamente non ottiene le percentuali di differenziata richieste dalla legge”. I due chiedono anche che il kit del porta a porta possa, nuovamente, essere ritirato nel palazzo comunale e non solo nell’ufficio Idealservice, che si ricostituisca il nucleo di polizia municipale incaricato di vigilare sul corretto smaltimento da parte dei cittadini e che i dati sull’andamento della differenziata siano pubblicati mensilmente sul sito del Comune.