Tragedia al Giro d’Italia, muore corridore belga nella discesa del Bocco

Tragedia al Giro d’Italia, muore corridore belga nella discesa del Bocco

Sul traguardo di Rapallo ha vinto lo spagnolo Vicioso, ma non c’è stata festa: nella discesa del Bocco è infatti caduto il 27enne belga Wouter Weylandt, rimasto a terra a lungo privo di sensi. Inutile l’arrivo sul posto dell’elicottero, il corridore è infatti morto sul luogo della caduta, nonostante il prodigarsi dei soccorritori.

Un gravissimo incidente ha funestato la tappa del Giro d’Italia da poco terminata a Rapallo. Nella discesa del Passo del Bocco è infatti rovinosamente caduto il corridore belga Wouter Weylandt, 27 anni, rimasto poi a lungo incosciente a terra. Sul posto si è fermata l’auto con a bordo il medico, il quale a lungo ha praticato il massaggio cardiaco allo sfortunato ciclista. Tanta la gente che a bordo strada attendeva il passaggio dei ciclisti, ma il clima di festa si è purtroppo trasformato in un clima di grande tristezza. Per la cronaca, sul traguardo di Rapallo si è imposto lo spagnolo Angel Vicioso, vincendo la volata del gruppetto capace di staccarsi negli ultimi chilometri di gara. Nel frattempo, sul luogo dell’incidente, è arrivato l’elicottero che avrebbe dovuto trasportare il ciclista belga all’ospedale. Purtroppo non c’è stato nulla da fare, dopo oltre quaranta minuti di inutili tentativi di restituirlo alla vita Weylandt è morto sul luogo dell’incidente. A Rapallo ovviamente sono state annullate tutte le cerimonie che di solito fanno seguito all’arrivo di una tappa del Giro.