Tre rinvii a giudizio per l’omicidio di Nada Cella del 6 maggio 1996

Svolta nel caso Nada Cella, la segretaria venticinquenne uccisa a Chiavari, nello studio da commercialista dove lavorava, ormai più di 28 anni fa, l’omicidio risale infatti al 6 maggio del 1996.
I tre indagati sono stati ora rinviati a giudizio. Si tratta di Anna Lucia Cecere, ex insegnante, oggi cinquantatreenne, accusata di essere l’omicida, e il commercialista Marco Soracco, datore di lavoro di Nada Cella, e sua madre Marisa Bacchioni, entrambi per favoreggiamento. Nello scorso mese di marzo il Giudice dell’Udienza Preliminare aveva emesso una sentenza di non luogo a procedere nei confronti dei tre indagati ma la Procura Generale aveva presentato ricorso, ricorso che ora è stato accolto dai giudici della Corte d’Appello di Genova. A quasi trent’anni di distanza da questo omicidio che sconvolse Chiavari verrà pertanto celebrato il processo.