Treni e bus, le preoccupazione di Vesco
L’assessore regionale: “Abbiamo a disposizione fondi sino al 20 agosto ed al 30 settembre, per i due rami del trasporto pubblico. Occorrono gli stanziamenti del Governo”.
Se ai pendolari non piace il nuovo orario con velocizzazione di alcuni treni regionali, perché vi vedono, soprattutto, il taglio di fermate senza compensazioni, l’assessore regionale Enrico Vesco teme di dover fare peggio in futuro, con il servizio di trasporto pubblico, e pertanto si appella al Governo: “Abbiamo risorse sino al 20 agosto per il trasporto frroviario e fino al 30 settembre per quello su gomma – sottolinea Vesco -. Per questo, tutte le regioni lanciano un appello al Governo perché emani al più presto il decfreto di assegnazione delle risorse e proceda con il riparto tra le regioni”.