Treni in Liguria, il dibattito è sempre più acceso

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Ricorderete la vicenda dei 27 giovani disabili, e dei loro accompagnatori, costretti lunedì scorso a scendere da un treno regionale a Genova Principe perché i passeggeri già seduti non volevano lasciare i loro posti, nonostante questi fossero prenotati dalla comitiva.

Sull’episodio interviene oggi Luca Garibaldi, capogruppo in consiglio regionale di PD-Articolo Uno, che afferma: «Serve un immediato incremento del servizio ferroviario per garantire a turisti e pendolari la possibilità di spostarsi in tranquillità, senza rischiare di rimanere sulle banchine o viaggiare su vagoni stracolmi. La Regione esca da questa sudditanza con Trenitalia e riscriva le regole di questo rapporto». Dal canto suo l’assessore regionale Gianni Berrino garantisce che la disponibilità al confronto è massima. «Nei prossimi giorni – annuncia – è previsto un incontro con i sindacati, come ci siamo rivolti anche al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Enrico Giovannini, che incontreremo al più presto, affinché disponga ulteriore risorse per nuovi convogli e treni delle vacanze visto il perdurare dei lavori autostradali».