Tutte le ragioni contro il nuovo porto

Affollata assemblea ieri sera a Santa Margherita. Tra gli interventi, prevalgono nettamente i contrari: “La crisi della nautica ha già fatto fallire operazioni analoghe ed il porto è bello così”.

Circa 150 persone hanno riempito, ieri sera, l’assemblea pubblica voluta dal Comune di Santa Margherita dedicata al porto cittadino ed ai progetti su di esso presentati da due gruppi privati. Tutti i consiglieri comunali sono stati seduti sul palco, ad ascoltare gli interventi di associazioni e cittadini. Dei ventitré iscritti a parlare, con il previsto limite di tre minuti ciascuno, sono intervenuti, alla fine, in ventuno. Qualche intervento a favore dello svecchiamento del porto e del coraggio imprenditoriale che può dare una scossa nel momento di crisi, ma, in larga parte, ieri, i pareri sono stati fortemente contrari alla possibilità di dare corso ai due progetti. Tra gli argomenti ricorrenti: la mancanza di regia del Comune per una iniziativa partita da privati, la crisi della nautica che sta lasciando invenduti posti barca in molti altri scali, l’applicabilità del decreto Burlando al caso di Santa Margherita, la volontà di mantenere pubblico l’uso della Casa del Mare e del retroporto, la bellezza dell’attuale porto, condiviso da vip e pensionati.