Un uomo trascinato in mare da un’onda a Punta Chiappa


Giornate di festa con soccorsi difficili nei luoghi impervi del Monte di Portofino: ieri, una donna, bloccata da una caviglia in tilt, recuperata con la barella sul ripido sentiero tra San Fruttuoso e Pietre Strette.
La due giorni di Pasqua e pasquetta ha portato con sé due delicati interventi di soccorso sul Monte di Portofino, area presa d’assalto da moltissimi gitanti. La grande pausa si è avuta domenica, attorno alle 14, a Punta Chiappa, dove un turista di 48 anni è stato ghermito da una grande onda e trascinato in mare. Per fortuna, è riuscito a riemergere e aggrapparsi ad uno scoglio, in attesa dei soccorsi chiamati dagli altri escursionisti che erano con lui. Per raggiungerlo, è stato necessario l’arrivo dell’elicottero dei vigili del fuoco, che hanno calato i soccorritori con il verricello, in modo che questi verricellassero l’uomo e lo caricassero a bordo per portarlo, in condizioni comunque buone, all’ospedale San Martino.
Ieri sera, invece, attorno alle 19.40, gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti in zona Molini, sempre sul Monte di Portofino, lungo il sentiero tra le Pietre Strette e San Fruttuoso, dove una donna di 39 anni è rimasta bloccata da un problema alla caviglia. Impossibile arrivare via mare, a causa delle alte onde, la giovane è stata portata in barella alle Pietre Strette, e poi recuperata dai Volontari del Soccorso di Ruta che l’anno condotta, per accertamenti, al San Martino.