Uomo di 41 anni muore sotto ad un treno a Lavagna


Il fatto è accaduto ieri sera. Tre feriti, sempre a Lavagna, la notte precedente, per una zuffa fuori dalla discoteca. A Rapallo, denunciati tre albanesi con strumenti atti allo scasso.
Un uomo di 41 anni, di Sestri Levante, è morto, ieri sera, nei pressi della stazione di Lavagna, travolto, sul binario, dall’intercity proveniente da Roma e diretto a Genova, quando erano, circa, le 22.30. Non è chiara la dinamica dell’accaduto. La polizia ferroviaria, dopo aver parlato con il macchinista del treno, dovrebbe vagliare anche le immagini delle telecamere della stazione. Vista anche la forte pioggia che cadeva in quel momento, l’uomo potrebbe aver voluto attraversare i binari senza essersi accorto del passaggio del convoglio, oppure aver cercato volontariamente di togliersi la vita. Sono stati chiamati i soccorsi, ma non c’era nulla da fare.
Nel fine settimana sono avvenuti anche altri fatti che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. A Lavagna, la polizia è giunta nella notte tra sabato e ieri, attorno alle 4, per un parapiglia all’esterno della discoteca Sol Levate. Qui, una ragazza è ruzzolata giù dalla scala, per venire poi condotta al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, insieme al proprio fidanzato e ad un amico: sono tutti genovesi e, nella zuffa, hanno riportato contusioni, per cui erano stati soccorsi in codice giallo, per poi venire, però, dimessi dal pronto soccorso. Sarà proprio la polizia a chiarire i contorni della vicenda, nella quale, secondo quanto riportano le cronache di stamattina, sarebbe coinvolto anche un addetto alla sicurezza del locale.
A Rapallo, invece, sempre nella notte tra sabato e ieri, i carabinieri della compagnia di Santa Margherita hanno fermato al casello autostradale l’auto sulla quale viaggiavano tre albanesi, tra i 26 ed i 28 anni, tutti con precedenti per furti e irregolari sul territorio italiano. A bordo, presentavano un ampio armamentario di strumenti atti allo scasso, per i quali i militari hanno provveduto a denunciarli. E’ scattata anche la procedura di rimpatrio.