Venduta e costretta a prostuirsi: l’incubo di una 20enne romena di fronte GIP

Indagata una coppia di stranieri residenti a Rapallo per aver costretto una ragazza di 20 anni originaria della Romania a prostituirsi. Secondo quanto raccontato oggi dalla giovane di fronte al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Chiavari, in sede di incidente probatorio, il calvario sarebbe iniziato quando è arrivata in Italia: credeva l’aspettasse un posto di lavoro, invece un suo connazionale l’aveva venduta alla coppia.
E’ una storia di violenza e depravazione quella raccontata da una 20enne originaria della Romania ma residente in Spagna che oggi ha ricostruito in Tribunale a Chiavari l’incubo vissuto a Rapallo, dov’era arrivata con la promessa di un lavoro. Di fronte al giudice per le indagini preliminari, in sede di incidente probatorio, la ragazza ha spiegato di essere stata venduta da un connazionale e costretta a prostituirsi in Italia da una coppia di stranieri residenti a Rapallo. Sotto indagine ma a piede libero i due, lei romena, 40enne e lui 50enne di origine albanese, per sequestro di persona, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Nell’indagine, coordinata dal pubblico ministero Gabriella Dotto, della procura di Chiavari, si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure.