Verso uno stop la legge regionale sulla pesca sportiva


Nella riunione di maggioranza, Chiesa, Benzi e Limoncini chiedono di non procedere. Chiesa: “Categorie contrapposte malamente. Attendiamo prima una regolamentazione nazionale”.
Sembra proprio andare verso uno stop, il progetto di legge regionale sulla pesca dilettantistica, che prevedeva l’obbligo del taglio delle pinne, per evitare che il pescato venga messo in vendita. Nella riunione di maggioranza di ieri, infatti, i capigruppo di Liguria Viva, Sel e Udc, ovvero Chiesa, Benzi e Limoncini, hanno chiesto che la legge non vada in commissione, per fermarne l’iter. “Il disegno di legge contrappone il comparto della pesca professionale a quella dei pescasportivi – dice Chiesa -. La Liguria non deve fare l’errore di essere la prima Regione a legiferare in materia. Occorre una regolamentazione della pesca sportiva attraverso la legge nazionale”.