Viabilità, costi e gas: la riunione dei sindaci della Fontanabuona


Analizzata la situazione dopo il crollo del ponte. Scade la proroga all’impegno degli uomini di protezione civile e altri tre Comuni “prestano” il vigile a Carasco. Oggi incontro in prefettura.
Ieri sera, intanto, a Carasco, si sono riuniti i sindaci della Fontanabuona. Laura Remezzano ha esposto ai colleghi le proprie perplessità sulla stabilità del “ponte azzurro” di Loreto e sui costi di gestione del traffico, tutti a carico del Comune di Carasco, stimati in 20mila euro, da qui a fine anno. Gli altri primi cittadini hanno risposto di non poter garantire finanziamenti, ma San Colombano, che già lo faceva, Cicagna e Moconesi invieranno il proprio vigile a supporto. Termina, però, oggi, la proroga concessa agli uomini della protezione civile per poter far parte delle squadre che regolano la viabilità e occorre capire come rimpinguare il contingente: se ne parlerà, oggi, in un nuovo vertice in prefettura, insieme con la questione del gas: da capire se chiudere, di notte, la strada di Loreto per consentire la realizzazione del nuovo impianto per servire la media Fontanabuona. La certezza è che, a breve, un limitatore della carreggiata sarà installato sul ponte azzurro di notte, quando il traffico è regolato solo dai semafori mobili, per impedire il passaggio dei mezzi pesanti.