Virtus Entella sconfitta a Salerno: restano solo 180′ per continuare a sperare
Ad inizio ripresa Bocalon sfrutta un errore di Currarino e batte Paroni. Finisce 1-0 per la Salernitana e se il campionato fosse finito questa sera la Virtus Entella sarebbe in Lega Pro.
Se il campionato fosse finito questa sera, la Virtus Entella sarebbe in Lega Pro. La sconfitta di Salerno, simile nel copione a tante altre battute d’arresto della stagione, è l’ennesimo passo falso di una squadra che ancora non ha perso le speranze, ma che vede anche la retrocessione sempre più vicina. Al via c’è come previsto Paroni tra i pali, le sorprese sono Currarino sulla fascia sinistra e Petrovic ad affiancare La Mantia in attacco. Il primo tempo è equilibrato, Paroni salva un paio di volte la squadra, mentre Petrovic fallisce una facile occasione. I biancocelesti iniziano la ripresa in attacco, ma al 53′ il patatrac: Currarino sbaglia nell’area piccola e Bocalon da due passi insacca. Aglietti inserisce in successione Nizzetto, Crimi e De Luca, i chiavaresi attaccano, colpiscono anche un palo con La Mantia e logicamente rischiano qualcosa dietro, con Paroni più volte provvidenziale. La Salernitana, giocando al minimo sindacale, alla fine si ritrova tre punti in più. Frosinone in casa e Novara in trasferta sono le ultime due possibilità che restano alla Virtus Entella per non dire addio alla serie B.
“Dobbiamo ancora crederci”, dice Aglietti: