“Vogliono ampliare il pronto soccorso, che è in zona rossa, per giustificare intervento sul Rezza”

Si discute sempre della piana dell
Si discute sempre della piana dell'Entella
Si discute sempre della piana dell’Entella

E’ il timore del Comitato Giù le mani dal fiume Entella: “Si costruisce l’ospedale in zona rossa, o segnalata come tale, in modo da giustificare quel tipo di intervento sul Rezza, fino ad arrivare ai progetti riguardanti l’Entella, con muraglioni, canale scolmatore, prolungamento di Viale Kasman e quant’altro”.

Il Comitato “Giù le mani da fiume Entella” guarda preoccupata ad altre zone della città. Non solo la progettazione dei lavori sull’Entella, ma anche la regimazione idraulica del Rio Rezza, articolata in tre lotti, di cui è ai nastri di partenza il primo lotto secondo stralcio. “Parliamo di un progetto apparentemente buono, con interventi a monte, invece che a valle dei corsi d’acqua, conforme alle buone pratiche della Protezione Civile fatte proprie anche dalla Regione Liguria – afferma il portavoce Giovanni Melandri – ma il primo lotto di interventi alle spalle dell’ospedale di Lavagna, per la protezione dello stesso, e per legittimare l’ampliamento del pronto soccorso e la costruzione della palazzina di cinque piani che ospiterà il nuovo Sert comprensoriale, sarà in zona rossa. Tale primo intervento consiste nel permettere l’espansione delle acque del Rezza nei terreni limitrofi, nella zona a monte dell’ospedale e nella costruzione di muraglioni a protezione del nosocomio. Il secondo lotto – prosegue Melandri – riguarda l’allargamento della sezione del Rio Rezza, per aumentarne la portata, facilitando il deflusso delle acque. Tale lotto riguarda la tratta fino a via Fieschi. Il terzo lotto, infine, è il proseguimento dell’allargamento del Rio Rezza fino ad arrivare in prossimità dell’Entella. La nostra paura – conclude Melandri – è che si costruisce l’ospedale in zona rossa, o segnalata come tale, in modo da giustificare quel tipo di intervento sul Rezza, fino ad arrivare ai progetti riguardanti l’Entella, con muraglioni, canale scolmatore, prolungamento di Viale Kasman e quant’altro”.