Yacht Club di Sestri Levante, sentenza di primo grado e sospensiva. Il 25 maggio udienza in Corte d’Appello
La vicenda dello Yacth Club di Sestri Levante.
Ieri (cliccate qui) abbiamo dato spazio alla ricostruzione di quanto accaduto fornita da Andrea Didomenico, gestore del ristorante.
Nicolò Gandolfo, presidente dello Yacht Club, in risposta ha inviato alla nostra redazione la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Genova lo scorso 19 gennaio, che dichiara la cessazione a far data dal 30 ottobre 2021 del contratto di comodato d’azienda stipulato fra le parti, condanna il legale rappresentante del ristorante a rilasciare l’azienda in favore dello Yacht Club e a pagare una penale di 100 euro al giorno dal 31 ottobre 2021 fino all’effettivo rilascio dell’azienda. La sentenza prevede inoltre che il ristorante debba pagare 4.300 euro di canoni demaniali per gli anni 2020 e 2021 e 1.600 euro per interventi di manutenzione. Lo Yacht Club deve invece versare al ristorante 12.800 euro per l’acquisto e l’installazione della veranda.
Questo prevede la sentenza di primo grado, contro la quale Andrea Didomenico ha presentato appello. E lo stesso fa sapere che lo scorso 7 marzo la Corte d’Appello di Genova ha concesso la sospensione del provvedimento appellato. Decisione presa alla luce della particolare urgenza per l’assunzione del provvedimento provvisorio. La Corte d’Appello ha quindi convocato le parti per l’udienza alle 9.30 del prossimo 25 maggio.
