Accoltellamento del barbecue, condanna a cinque anni e mezzo di reclusione

Il tribunale di Genova giudica che il comportamento di Cataldo Pileggi fu di tentato omicidio verso la vicina di casa, non verso il figlio di lei. I fatti avvennero a Sestri Levante il 2 maggio, a seguito di una lite.

Si è conclusa con una condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione la vicenda dell’aggressione derivante da una lite per il barbecue, avvenuta a Sestri Levante, al civico 156 di via Sara, il 2 maggio del 2015. Ieri, come riportato dal Secolo XIX di questa mattina, il tribunale di Genova ha condannato Cataldo Pileggi, il sessantenne che aveva accoltellato la vicina di casa e il figlio diciassettenne di lei, dopo aver contestato loro il fumo che saliva alle sue finestre. L’accusa aveva chiesto 12 anni e 6 mesi. La condanna è inferiore, perché il collegio giudicante ha riconosciuto il tentato omicidio della donna ma non del ragazzo, per il quale si è trattato di lesioni aggravate. Pileggi è stato anche assolto dall’accusa di porto abusivo di armi. In attesa della quantificazione di un risarcimento, deve versare 25mila euro di provvisionale. La difesa ha sempre sostenuto che avesse usato il coltello per difendersi dall’aggressione subita per primo.