Aiuti ai terremotati del centro Italia, il 2 ottobre a Rapallo la Giornata di solidarietà

La partecipata riunione di ieri sera
La partecipata riunione di ieri sera
La partecipata riunione di ieri sera

Sarà un pranzo domenicale dislocato in varie zone di Rapallo, che vedrà come primo pasta all’amatriciana. Partecipata ieri sera la prima riunione sull’argomento. L’intento è convogliare tutti i fondi raccolti sul conto aperto al Banco di Chiavari, sul quale il Comune verserà intanto mille euro.

Si terrà il prossimo 2 ottobre a Rapallo la giornata di solidarietà organizzata dalla città per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto del centro Italia del 24 agosto scorso. Una prima partecipata riunione era stata promossa ieri sera in Comune dall’amministrazione e coordinata dal vicesindaco Pier Giorgio Brigati e dal presidente del Consiglio comunale Mentore Campodonico, alla quale hanno preso parte associazioni di volontariato e di cultura di Rapallo, i Sestieri, i comitati frazionali, le pubbliche assistenze, alcune parrocchie, Ascom e Confesercenti, Civ e Cor, Proloco e cittadini. Nell’ottica di aiutare in maniera concreta, sono state pensate diverse inziative, ma si è stabilito di far confluire tutte le raccolte fondi sul sul conto corrente aperto appositamente presso il Banco Di Chiavari e sul quale l’amministrazione ha già deliberato un versamento di mille euro. Il conto corrente ha il seguente IBAN IT40G0503432111000000002453 ed è a disposizione di chiunque voglia effettuare una donazione di denaro. Sempre per garantire che gli aiuti vadano a buon fine, sarà reso conto ai rapallesi del percorso e della destinazione di soldi e delle offerte dei cittadini. Un secondo incontro odierno si è concentrato sulla giornata di solidarietà, che vedrà un pranzo domenicale dislocato in diversi punti della città con un prezzo fisso comprensivo di bevande e menù composto pasta all’amatriciana e un secondo diverso da postazione a postazione. Lunedì 12 settembre un nuovo incontro definirà maggiormente i dettagli della giornata.