Anche Buccilli contro Salvini: “Usare il linguaggio della chiarezza, non è più questione di destra o sinistra”

Anche Buccilli contro Salvini: “Usare il linguaggio della chiarezza, non è più questione di destra o sinistra”
Gian Luca Buccilli vicesindaco di Recco

Continuano a far discutere le frasi pronunciate a Recco dal segretario della Lega Nord. Con Paolo Pezzana, che aveva duramente criticato Salvini su Facebook, si schierano Luciano Port ed il gruppo del PD in Regione. Mentre il vicesindaco di Recco afferma: “Sto dalla parte di chi pensa che soccorrere sia il dovere di ogni essere umano”.

Fanno ancora discutere le parole pronunciate dal segretario della Lega Nord Matteo Salvini a Recco in tema di immigrazione, con tanto di invito alla pulizia di massa via per via, anche con le maniere forti se necessario. Qualche ora dopo il sindaco di Sori Paolo Pezzana, coordinatore della commissione immigrazione di Anci Liguria, aveva replicato a Salvini con un durissimo post su Facebook. Solidarietà a Pezzana viene espressa dal gruppo del Partito Democratico in Regione, che sottolinea “l’ottimo lavoro che sta facendo in Anci sul tema dei migranti”. D’accordo con il primo cittadino si dice anche Luciano Port, membro del direttivo del circolo Pd di Recco, Avegno ed Uscio ed ex sindaco di Recco, il quale rifendosi a Salvini afferma che “è una disgrazia averlo come ospite spesso a Recco”.

Contro Salvini si scaglia anche il vicesindaco di Recco Gianluca Buccilli, il quale cita un articolo di Anna Foa pubblicato ieri da Avvenire per affermare: “Io ritengo sia arrivato il momeno di usare il linguaggio della chiarezza: non si tratta più di appartenenza politica, di destra o di sinistra. Io sto dalla parte di chi pensa che soccorrere sia il dovere di ogni essere umano, che a un bambino in pericolo si possano solo aprire le braccia, che una donna che sta partorendo vada accolta ed aiutata”. Secondo Buccilli, inoltre, “Anci si sta adoperando, sia a livello centrale che a livello regionale, affinché non si giunga a soluzioni impositive unilaterali”. Il vicesindaco, ricordiamo che Recco è amministrata da una giunta di centrodestra, sostiene infine che “l’esperienza dei progetti SPRAR ha messo in evidenza un numero molto ridotto di casi problematici, in cui è stato necessario assumere provvedimenti di allontanamento dalla struttura delle persone inserite”.