Anche l’Inter Club Recco Golfo Paradiso ricorda “Mariolino” Corso

Anche l’Inter Club Recco Golfo Paradiso ricorda “Mariolino” Corso
L’inter Club Recco Golfo Paradiso ricorda Mario Corso

In lutto il mondo del calcio per la scomparsa di Mario Corso, per tutti “Mariolino”, protagonista dell’Inter di Herrera. Era ricoverato da alcuni giorni in ospedale. La squadra lo ricorderà domani sera portando il lutto al braccio nella gara contro la Sampdoria e osservando un minuto di silenzio.

Nato a Verona il 25 agosto del ’41, Gianni Brera l’aveva soprannominato “il participio passato del verbo correre”, per svelare la sua discontinua propensione al dinamismo, al sacrificio fisico a favore dei compagni di squadra. Peleè, lo aveva indicato come l”unico giocatore italiano che, per classe e talento, avrebbe potuto giocare nel Brasile. Con l’Inter ha vinto quattro scudetti, due coppe dei campioni e due coppe intercontinentali. I due anni trascorsi a Genova, nei quali ha vestito la casacca rossoblu,  hanno consentito a Mario Corso di instaurare rapporti di solida amicizia con tante persone distribuite nel segmento di costa che unisce il capoluogo e Chiavari. Gian Luca Buccilli e i soci dell’Inter Club Recco Golfo Paradiso “Henry Diaz” ricordano l’incontro conviviale di due anni fa, insieme a Gigi Simoni (anche lui recentemente scomparso), ad Henry Diaz (uno delle 43 vittime del ponte Morandi): “Una autentica passione sportiva, a sostegno dello strumento di responsabilità sociale che è Inter Campus”.