Ancora polemiche dopo l’arrivo nel Tigullio di Matteo Renzi

Livio Ghisi con lo striscione su Renzi
Livio Ghisi con lo striscione su Renzi
Livio Ghisi con lo striscione su Renzi

Il MoVimento 5 Stelle annuncia la presentazione di un’interrogazione in Regione dopo l’atterraggio dell’elicottero del Presidente del Consiglio al Macera. Livio Ghisi di Fratelli d’Italia invece protesta: “Mi è stato impedito di manifestare”.

Continuano le polemiche dopo l’arrivo, venerdì scorso, di Matteo Renzi al convegno dei giovani industriali di Santa Margherita Ligure. Due portacolori del MoVimento 5 Stelle, il consigliere regionale Fabio Tosi ed il consigliere comunale di Rapallo Federico Solari, protestano per l’atterraggio dell’elicottero del Presidente del Consiglio al campo sportivo Macera di Rapallo. ”C’è stato sempre ripetuto che non c’erano i requisiti di sicurezza minimi per far atterrare gli elicotteri, neanche in caso di emergenza”, osservano i due consiglieri, che annunciano la presentazione in Regione di un’interrogazione per chiedere chi abbia concesso l’autorizzazione. Fabio Ghisi, esponente di Fratelli d’Italia, era invece al Macera con un cartello riportante la scritta “Renzi a casa”. Ma è stato fatto allontanare dalle forze dell’ordine, alle quali ha anche dovuto lasciare lo striscione, rifiutandosi di stracciarlo. Ed ha potuto assistere all’arrivo di Renzi solo affiancato da un agente. “In Italia non esiste più la libertà di manifestare pacificamente – protesta Ghisi – Siamo ai livelli di un regime”.