Antonio Gozzi: «Impariamo dagli errori, l’umiltà è una dote»

Antonio Gozzi e Gennaro Volpe

Il presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi, ieri, ha illustrato quella che sarà la società del futuro, alla luce della recente retrocessione in Lega Pro.

La Virtus Entella riparte da Gennaro Volpe in panchina e dalla stessa dirigenza degli anni passati.

Gozzi, non ha negato che siano stati commessi degli errori: «Dagli errori bisogna imparare, gli errori ti obbligano, come sempre, ad essere umile, perché quella dell’umiltà, in questo sport, è una dote.  Le squadre che fanno bene, alla fine, sono squadre operaie, che hanno la garra, che non dimenticano mai da dove vengono e le loro origini. Noi veniamo da campi di periferia, veniamo da campi polverosi, e però abbiamo portato l’Entella in serie B e ce l’abbiamo tenuta per sei anni negli ultimi otto. Se qualcuno, quando presi la presidenza dell’Entella nel 2007, avesse detto che nei quindici anni successivi l’Entella per sei anni sarebbe stata in serie B, lo avrebbero preso e lo avrebbero portato all’ospedale psichiatrico. Questa eccezionale avventura non finisce, continua con l’obiettivo di ricreare quelle condizioni di emozioni e di sentimenti che poi stanno alla base dei grandi successi».