Apre oggi il museo di Masso

La storia delle miniere di rame più antiche d’Europa, attive già in età preistorica, raccontata con le tecniche multimediali già attive nel museo di Sestri Levante. Domani ingresso gratuito.

Si inaugura oggi, alle 15.30, presente anche il presidente della Regione, Claudio Burlando, il Mucast, il nuovo museo che si trova nell’ex scuola di Masso, in comune di Castiglione Chiavarese, e racconta, con le tecniche multimediali già utilizzate al Musel di Sestri Levante, la storia del sito archeologico di Monte Loreto e delle vicine miniere di rame, le più antiche d’Europa, attive già nell’età del rame. “Il progetto è nato sei anni fa, con la precedente amministrazione – racconta il sindaco, Giovanni Collorado -. Abbiamo avuto un contributo regionale di 400mila euro ed il COmune ne ha messi 100mila. Abbiamo completato il centro storico di Masso, fatto un nuovo parcheggio che può ospitare i pullman delle scuole, rinnovato l’illuminazione e realizzato una strada per accedere alla miniera, che potrà essere visitata: è il sito estrattivo del rame più antico dell’Europa Occidentale”. Dopo l’inaugurazione di oggi pomeriggio, il museo rimarrà visitabile, gratuitamente, domani, mattina e pomeriggio. Poi, in attesa del completamento di alcune opere, sarà aperto un giorno alla settimana, il giovedì, e su prenotazione, chiamando il Comune di Castiglione. Direttore, come per Sestri Levante, è Fabrizio Benente, che spiega: “Il visitatore enta in un edificio con molte funzioni: c’è una sala espositiva che narra la storia mineraria del distretto di Sestri Levante (Libiola) e Castiglione. Una sala conferenze mostra un documentario sulle tecniche estrattive, mentre per gli studosi è stata allestita una foresteria: insomma, è una struttura dinamica, attiva, posta direttamente su un sito archeologico”.