Arrestato falso broker che diceva di investire in criptovalute

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Arresti domiciliari e 59mila euro sequestrati per esercizio abusivo dell’intermediazione finanziaria e indebito utilizzo di bancomat.

Sono i provvedimenti emessi a carico di un 24enne genovese dal gip del tribunale di Genova su richiesta della Procura ed eseguiti dai finanzieri del comando provinciale. Le indagini, non ancora concluse, sono scaturite dalla denuncia di un cittadino che aveva investito 10mila euro in criptovaluta che non riusciva a riavere. Gli accertamenti hanno evidenziato che l’indagato sebbene privo di abilitazione professionale, si qualificava come broker finanziario di una nota società d’investimenti di Londra ed aveva raccolto cospicue somme da destinare al trading. Dalle indagini è emerso che sono 10 le persone, intenzionate ad investire in criptovalute, quasi tutti suoi coetanei, che sono state raggirate; alcune residenti a Sestri Levante, dove il sedicente broker trascorreva l’estate nella frazione di Riva Trigoso. Attraverso il passaparola nella cerchia delle proprie amicizie, l’indagato aveva avuto la possibilità di promuovere l’investimento in criptovalute, promettendo rendite alte fino al doppio di quanto investito. Aveva raccolto oltre 77mila euro. Ai raggirati forniva falsi report mensili sull’andamento dei presunti investimenti Infine, appropriandosi della tessera bancomat di una prozia aveva fatto prelievi di contanti dal conto della donna sottraendole oltre 6mila euro in pochi giorni.